Top 10: Film contro il sistema

La top 10 di oggi riguarda quei film contro il sistema, ovvero quei prodotti capaci di mostare le falle e le ripercussioni negative esistenti in determinati sistemi e nelle istituzioni.

10- GIUSTIZIA PRIVATA

Giustizia privata è un thriller che attacca il sistema giudiziario e penale americano. Attraverso la storia di vendetta del protagonista (Gerard Butler) vediamo come il sistema sia debole perchè incapace di condannare i colpevoli di un reato, sebbene le prove ci sono e sono valide. Il film appassiona per il ritmo, le scene d’azione ed i dialoghi, ma l’attacco a un sistema dove ognuno pensa a proteggersi e preferisce patteggiare anzichè perdere è evidente.

9- CAPTAIN FANTASTIC

Captain Fantastic è un film drammatico che presenta la visione del sistema da parte di un padre di famiglia (Viggo Mortensen). La particolarità sta nel fatto che l’uomo vuole trasmettere ai propri figli un insegnamento di vita secondo il quale è corretto lottare contro il sistema e le sue debolezze. Non accetta infatti il materialismo e l’istruzione scolastica classica e non ritiene che si debba fare una carriera lavorativa. Ciò che serve secondo lui è solamente l’essere in grado di provvedere a se stessi e crescere con i mezzi offerti dalla natura. Il film permette allo spettatore di condividere la sua visione, ma lascia intuire quanto un pensiero estremizzato possa portare alla creazione di un enorme danno e dunque serve porre delle barriere e dei limiti alle proprie idee.

8- POINT BREAK – PUNTO DI ROTTURA

Point Break è un film d’azione adatto a chi ama l’adrenalina le rapine. La pellicola è inoltre diventata famosa poichè rappresenta un inno alla libertà e attacca quel tipo di sistema che obbliga gli individui a vivere secondo le regole standard della società, ovvero concentrandosi sulla propria istruzione, sul lavoro e sul costruirsi una famiglia. Lo stesso protagonista (Patrick Swayze) afferma che le loro azioni rappresentano una vera ribellione e una prova del fatto che lo spirito dell’uomo è ancora vivo.

7- JOHN Q

John Q è un film che attacca il sistema sanitario americano. Denuncia il fatto che la sanità sia volta al raggiungimento dei profitti e non alla cura dei pazienti. Attraverso la storia di un padre (Denzel Washington) pronto a tutto pur di garantire una speranza di sopravvivenza al figlio gravemente malato, vediamo quante falle ci sono nel sistema sanitario.

6- DOGVILLE

Dogville è un film di Lars Von Trier che non può lasciare lo spettatore impassibile. La sua visione infatti crea disagio perchè mostra una società fittizia dove vige un’unica regola: farsi forza delle debolezze altrui per avere dei vantaggi personali e attaccare chi è in una posizione più debole. Ciò viene rappresentato dalla situazione della protagonista (Nicole Kidman) che si trova prima accettata in una comunità, ma successivamente subisce una serie di angherie e di violenze inaudite. Il film attacca la società, spiegando quanto il male più grande sia l’indifferenza e il disinteresse nei confronti di chi ha bisogno di aiuto.

5- L’ISOLA DELL’INGIUSTIZIA – ALCATRAZ

Questo film racconta una storia vera e mostra l’inefficacia di un sistema giudiziario che è colpevole, almeno quanto lo sono i prigionieri detenuti per i crimini commessi. Attraverso la storia di Henri Young (Kevin Bacon) possiamo vedere quanto una condanna possa essere inumana e ingiusta ed il film porta a provare pietà per le condizioni in cui è stato lasciato l’uomo.

4- THE LIFE OF DAVID GALE

La denuncia sferrata da The life of David Gale riguarda la pena di morte. Il protagonista del film (Kevin Spacey) è un condannato a morte che desidera che una giornalista (Kate Winslet) faccia luce sulla sua vicenda. Attraverso la storia drammatica raccontata in questa pellicola, lo spettatore viene posto di fronte al quesito sulla legittiità della pena di morte. Il messaggio che il film vuole mandare è che la pena di morte deve essere comprovata da prove inconfutabili, perchè se solo c’è il minimo dubbio sulla colpevolezza esiste il rischio che si condanni un innocente a morte certa.

3- QUALCUNO VOLÒ SUL NIDO DEL CUCULO

Questo cult, che ha fatto la storia del cinema, attacca il sistema sanitario americano. L’attenzione viene posta sui manicomi e sulle regole ferree che venivano adottate in quegli istituti. Il film spiega quanto la mancanza di libertà e l’incapacità di capire le esigenze dei pazienti possano essere i fattori che più condizionano la loro situazione. Qualcuno volò sul nido del cuculo spiega quanto l’amicizia possa essere la migliore cura per gli individui e quanto sia importante avere qualcuno che capisca i propri problemi.

2- LA GRANDE SCOMMESSA

La grande scommessa è un film che fa luce sulla crisi finanziaria che ha colpito il Mondo nel 2008. Attraverso la particolare scommessa fatta da alcuni esperti contro il sistema finanziario, vengono evidenziate le azioni fraudolente commesse dalle principali istituzioni bancarie, le speculazioni fatte senza basi solide, i mancati controlli da parte di chi doveva occuparsene e l’avidità di chi ha pensato solamente al proprio profitto. Il film denuncia e spiega come queste siano state le cause che hanno portato allo scoppio della bolla finanziaria e al crollo dell’intero sistema. Riesce inoltre a spiegare argomenti complessi in maniera chiara.

1- LE ALI DELLA LIBERTÀ

Al primo posto c’è un altro film che ha fatto la storia del cinema, con Tim Robbins e Morgan Freeman come protagonisti. Racconta la storia di un uomo che viene condannato per aver commesso due omicidi, sebbene si dichiara innocente. All’interno della prigione riesce a trovare una sua funzione, anche se prima deve subire violenze e soprusi ai suoi danni. Nella conclusione avrà l’occasione di godersi la tanto agognata libertà, ciò che ha sperato durante tutta la condanna. Il film spiega quanto il sistema giudiziario sia privo di fondamenta e quanto i soprusi da parte dei più forti ci sono e ci saranno sempre (evidente nel rapporto tra il direttore e il protagonista Andy Dufresne). Analizza inoltre quanto il metodo correzionale volto al cambiamento della vita dei prigionieri non sempre funzioni, siccome Brooks si ritrova incapace di vivere una vita al di fuori delle mura e Red arriva al punto di fregarsene del giudizio che la commissione può dare sulla sua libertà.

Emanuele Pavoni

Pubblicato da Emanuele Pavoni

Creatore e articolista del sito "ilmiocinema.altervista.org" e della pagina fb "Cinema, My World".